Revosteel Building S.p.A. nasce nel 2022 dalla passione e dall'esperienza di un imprenditore con 30 anni di esperienza nel Real Estate con lo scopo di proporre un business model, tecnologie e prodotti disruptive in tema di costruzioni sostenibili.
Vedi Bilancio 2023Il settore delle costruzioni rappresenta più del 40% dell'inquinamento mondiale e in un momento storico di profonda transizione energetica, Revosteel Building, con il suo sistema costruttivo Steelconchiglia® basato sull'acciaio CFS e su involucri edilizi performanti, riduce fortemente l'impatto ambientale delle strutture edilizie, ottimizzando l'uso delle risorse, l'efficienza energetica e la gestione dei rifiuti esprimendo così pienamente il concetto di economia circolare.
Secondo un sondaggio di YouGov, siamo una generazione che trascorre circa 22 ore al giorno in spazi chiusi e, molto spesso, viviamo in ambienti illuminati male, pieni di sostanze inquinanti e dannosi per la nostra salute.
La Steelconchiglia® nasce per sviluppare e produrre edifici sostenibili, progettati con attenzione alla salute e al benessere degli occupanti, al fine di garantire migliore qualità dell'aria e massimo comfort termoacustico.
In Italia il settore delle costruzioni conta circa 500.000 imprese che occupano 1,7 milioni di lavoratori.
Secondo il CRESME il valore aggiunto per ogni ora lavorata è del 27% al di sotto della media nazionale e superiore solo a quello registrato nel turismo. Le costruzioni devono quindi adattarsi ai forti cambiamenti in atto, spostandosi verso driver di sostenibilità e innovazione che sono al centro della filosofia costruttiva della Steelconchiglia®
Un immobile Steelconchiglia® pesa circa 8 volte meno di un'immobile in cemento armato, 3 volte meno di uno in legno e non usa acqua nel processo di costruzione; inoltre, l'industrializzazione del prodotto porta a diminuire fortemente gli scarti dei materiali.
La Steelconchiglia®, nata dall'abbinamento del CFS a involucri edilizi performanti, riduce il consumo di energia per la climatizzazione e la gestione dell'immobile.
Quando un immobile Steelconchiglia® termina la sua utilità, anziché essere demolito e inviato in discarica, i suoi componenti strutturali e dell'involucro edilizio possono essere semplicemente rimossi o smontati e riutilizzati altrove, estendendo ulteriormente il ciclo di vita di del prodotto. Questo grazie al fatto che è assemblato con viti e non incollato come il legno o «indurito» con reazioni chimiche come il calcestruzzo.
L'acciaio CFS con cui è prodotta la Steelconchiglia® non si consuma ed è l'unico materiale veramente riciclabile al 100% perché quando il CFS viene riciclato, non avviene alcun declassamento. Il sistema del riciclo dell'acciaio CFS è un vero e proprio circuito chiuso. Viene riciclato e riutilizzato, senza alcuna perdita di qualità. Questo a differenza del legno dove la parte di «rifiuto» è pari al 20% e la parte rimanente si trasforma in materia prima «secondaria» (truciolato, pasta di legno ecc.) e del calcestruzzo che è riciclabile solo al 10-15%.
Grazie alla durabilità innata della Steelconchiglia®, realizzata in acciaio CFS e materiali di origine minerale e naturale, ha bisogno di poca manutenzione nel tempo ed è adatta anche per essere rigenerata e riportata nelle stesse condizioni di «pari al nuovo» come quando è uscita dal sito di produzione.
In Italia ogni anno vengono costruite circa 30.000 nuove case mono/bifamiliari equivalenti a 3,5 milioni di mq. Se venissero realizzate in acciaio CFS si risparmierebbero:
In Italia ogni anno vengono demolite circa 500.000 autovetture.
500.000 vetture da demolire = 450.000.000 kg di acciaio
Si potrebbero edificare 174.000 nuove ville ogni anno! (Ville da 116 mq, equivalenti alla dimensione media delle case unifamiliari in Italia)
La Steelconchiglia® è realizzata in acciaio e materiali edilizi (quasi) totalmente riciclabili e riutilizzabili. Osservando il «foot print» della Steelconchiglia® in termini di Co2 sull'intero ciclo di vita di un edificio rispetto ad uno tradizionale in cemento armato e mattoni i benefici sono evidenti:
Steelconchiglia®:
Potenziale di riscaldamento globale
(GWP) -303%
Fabbisogno complessivo di energia primaria (TPE) -296%
La totalità degli ormai numerosi studi accademici che hanno confrontato tecniche di costruzione tradizionali con quelle «off-site» del CFS e del legno confermano l'enorme superiorità di queste ultime per il raggiungimento dell'obiettivo di «net zero emission» in ambito edilizio.
In particolare, è opportuno citare, per qualità dei dati analizzati, la specificità del confronto fra cemento armato + mattoni e CFS + involucro a secco (Steelconchiglia®) e il fatto che lo studio è basato anche su rilievi svolti in campo sulla realtà italiana, la pubblicazione dei Prof. Vitale, Spagnuolo, Lobritto e Arena del dipartimento di scienze e tecnologie ambientali, farmaceutiche e biologiche dell'università di Caserta sul «Journal of cleaner production» Volume 189 che concludono:
«Lo studio quantifica gli impatti ambientali legati a ciascuna fase di vita dell'immobile (costruzione, uso e demolizione), sulla base di dati di elevata qualità che sono stati in gran parte raccolti sul campo...
... I risultati della valutazione dell'impatto del ciclo di vita (LCA) indicano che la casa realizzata in CFS ha prestazioni migliori per le categorie di impatto ambientale più importanti, ovvero sostanze inorganiche respiratorie, riscaldamento globale (GWP) ed energia non rinnovabile.
Tali vantaggi aumentano ulteriormente, fino al 24%, se si tiene conto della possibilità di un facile e totale smontaggio della struttura CFS, con relativo recupero degli elementi CFS nonché dei pannelli di rivestimento e isolanti. Questo aspetto, unito alla buona risposta agli eventi sismici e ai minori costi di investimento, rendono la soluzione CFS particolarmente appetibile...»
Il passaggio ad una edilizia sostenibile è ormai una necessità per migliorare la qualità della vita delle persone, diminuire il consumo di energia, dare maggior valore alle case, ridurre le emissioni e la dipendenza energetica.
La Steelconchiglia® è realizzata senza l'uso di colle, solventi e senza processi chimici di indurimento dei materiali in quanto struttura e involucro edilizio sono prodotti e montati solo attraverso l'uso di viti strutturali certificate e tutti i materiali impiegati possono essere disassemblati e riciclati al termine della vita del prodotto.
Per tutelare la salute e il benessere delle persone è necessario incidere fortemente sulla qualità del costrutto edilizio, non solo assicurando comfort termoacustico e ambienti salubri, ma anche facendo particolare attenzione all'intera vita del prodotto edilizio in quanto solo tutelando il rispetto dell'ambiente e del territorio si preserva la salute dell'uomo.
Per decenni, l'edilizia è rimasta indietro rispetto ad altri settori in termini di produttività. Ora c'è l'opportunità per un cambiamento radicale: spostare molti aspetti dell'attività edilizia dai tradizionali progetti realizzati in cantiere alla produzione «off-site» in stile manifatturiero applicando innovazione e sostenibilità.
Il sistema costruttivo Steelconchiglia® è nato proprio per essere realizzato off-site e in modo sostenibile sulla scia dei cambiamenti nell'ambiente tecnologico ed economico. Questo in quanto l'edilizia sostenibile non è solo una questione di salvaguardia ambientale, ma ha anche un rilevante impatto economico e sociale aumentando fortemente la produttività di settore.
L'attenzione alla sostenibilità nella fase di progettazione e costruzione della Steelconchiglia® si traduce sia in efficienza economica che in riduzione dei tempi di costruzione e dà vita a immobili realizzati con materiali di alta qualità e tecnologie avanzate, riducendo al minimo la necessità di costose operazioni di manutenzione. I materiali resistenti e a basso impatto ambientale utilizzati nella Steelconchiglia®, contribuiscono a prolungare la durata degli edifici e a ridurre la necessità di interventi ripetuti.